Va bene anche l’acqua a temperatura ambiente, specie se lo si prepara in estate. D’inverno può essere utile anche l’acqua tiepida per far ‘sciogliere’ meglio lo yoghourt. Ma capite che se lo sbattete a lungo e a mano il tutto ritorna a temperatura ambiente. Magari sarebbe da evitare l’acqua fredda di firigorifero, non solo perchè non ha molto senso dopo quello che ho detto poco fa, ma anche perchè in generale l’ayurveda non incoraggia l’uso di cose molto fredde o ghiacciate. Ai tempi del Caraka Samitha non c’erano i frigoriferi!
PS. Il Caraka Samitha è uno dei testi più antichi di ayurveda se non il più antico. E’ la sedimentazione scritta di una conoscenza trasmessa fino ad allora per via orale. Siamo all’incirca nel 1500 a.C.