Fare attività fisica in maniera continuativa è uno dei modi per mantenersi in salute ad ogni età e prevenire le malattie soprattutto del cuore e della circolazione ma anche le malattaie croniche metaboliche come il diabete dell’adulto, la sindrome metabolica e le malattie dell’apparato muscol-scheletrico come l’artrosi.
In questa sede daremo delle indicazioni generali che vanno sempre adattate alla situazione personale con l’aiuto del medico che vi segue.
Uno cosa importante quando si inizia a fare attività fisica, specie se è molto tempo che si conduce una vita sedentaria, e la progressione della riattivazione che tecnicamente si chiama ‘entrata in forma’.
L’organismo ha bisogno di un certo tempo per adattarsi alle nuove nuove richieste e questo tempo cambia da persona a persona e dalla situazione cardiocircolatoria e metabolica in cui si trova.
Una cosa bisogna avere per riattivarsi: avere pazienza. La cosa che più danneggia l’organismo e fare l’attività tipo ‘fisarmonica’, un giorno ho voglia e faccio tanto, un giorno non mi va e non faccio niente o quasi niente.
Tre sono gli organi e apparati che vanno riattivati con progressione:
1) Il cuore, la circolazione e la respirazione
2) Il metabolismo
3) I muscoli e le ossa.
Se non date a questi organi e apparati un po’ di tempo per adattarsi ci si può fare anche male seriamente.
Vediamo qui appresso le cose che dovete chiedere al vostro medico prima di riattivarvi dal punto di vista motorio.
1) Quanto tempo dovete prevedere di impiegare per l’entrata in forma.
– Dopo i 50 anni sicuramente un minimo un mese.
– Oltre i 60 anni più di un mese ma sarebbe bene valutare la vostra capacità di impegno ocn una visita cardiologica.
– Se sono presenti problemi cardio-vascolari importanti sentire sempre il vostro medico e il vostro cardiologo.
2) Quale è il percorso ideale e quanto si deve aggiungere ogni giorno per entrare in forma.
– In questo caso e per qualsiasi età la risposta corretta è: tanto quanto riuscite a fare con piacevolezza senza nessun distrubo, nessun dolore nessun disaggio, solo piacevolezza.
– Inziare anche con pochi passi, anche solo 3-400 se è molto tempo che non vi muovete e aggiungere 50-100 passi al giorno, ma sempre se quei passi aggiunti vengono fatti facilmente e senza sforzo; se provate qualche disagio o un po’ di fatica non aggiungente fino a che il tutto torna ad essere facile.
– Le persone più giovani possono inziare anche con un percorso più lungo: un chilometro oppure 1500. In qesto caso comunque la pazienza e fondamentale e inziare sempre con poco e incrementare piano piano l’impegno.
3) Quanto devo camminare ogni giorno per trovare giovamento.
– Dipende dalla persona e dalle condizioni fisiche e di salute in cui sta.
– L’obiettivo per chi è più giovane è possibile pensare di arrivare a fare i famosi ‘10.000 passi della salute’ al giorno che detto in chilometri sono circa 7-8 chilomentri.
– Per chi è attempato o comunque ha superato i 60-65 anni bastano già 6-7000 passi che poi sono più o meno 5 chilomentri. Ma questo obiettivo va raggiunto molto gradualmente.
– Una volta entrati in forma e non avete avuto problemi potete anche esagerare un po’ andando anche oltre i 10.000 passi, ma il tutto va sempre fatto con prudenza e facendo valutare la propria condizione dal vostro medico o dal cardiologo.
4) Durante la giornata quando è meglio fare la ‘camminata’?
– D’estate la mattina presto.
– D’inverno e nelle stagioni intermedie nel primo pomeriggio, passata almeno un’ora dopo il pranzo.
– Sarebbe bene non camminare molto prima di andare a dormire.
– Se per qualche motivo non avete potuto camminare, fatelo anche solo dopo cena e in casa e percorrete solo un migliaio di passi.
5) E’ meglio all’aperto o in casa con il tapis roulant?
– La risposta è facile: vanno bene tutte e due le cose.
– All’aperto certamente è più piacevole ma specie d’estate non prendete colpi di calore o d’inverno delle gelate del sudore, perché quando si cammina il metabolismo sale e con esso la produzione di calore interno.
– Il tapis roulant va bene per chi deve fare molta strada per raggiungere la campagna o posti dove l’aria è più pulita.
– Sarebbe sempre bene evitare di fare questa attività di movimento in centro città o in zone con molto traffico.
6) Per qualsiasi problema che non abbiamo accennato su questo documento sentite il vostro medico che vi segue.
Richiedete ogni tanto questo documento tramite il tag [Camminata] perché viene aggiornato periodicamente con le nuove risposte date alle vostrerichieste di spiegazione o di informazioni.
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